Tutti noi abbiamo giocato almeno una volta a FIFA, PES o un qualche videogioco calcistico. Se si sceglie la modalità Carriera Allenatore, l’AI del computer è costretta a immaginare un futuro imprevedibile. Col passare delle stagioni virtuali, inevitabilmente alcuni giocatori sceglieranno di ritirarsi. Per evitare il depauperamento del mercato e la riduzione dei giocatori disponibili, le squadre sono rifocillate dai cosiddetti regen. Di solito inseriti nell’ultimo campionato di appartenenza del veterano, età giovanissima, stesso ruolo e nazionalità, simile data di nascita ma anno comprensibilmente diverso. Nel cortocircuito contemporaneo in cui non è chiaro se sia il virtuale a imitare il reale o viceversa, ecco che Willy Braciano Ta Bi è il regen di Franck Yannick Kessié.
Parlare di Elia Caprile dimostrando quanto sia un bravo portiere non ci farebbe fare una grande scoperta e non…
Rafael Leao ha iniziato il 2023 come aveva chiuso il 2022: dribblando. Saltando tutti, più volte. Sperimentando nuove forme…
La nostalgia ha la chiusura di un cerchio nella propria natura. La radice del termine affonda nel greco νόστος,…
Dieci anni fa, secondo qualcuno, sarebbe dovuto succedere qualcosa di sconvolgente. Qualcosa che avrebbe trasformato radicalmente l’umanità, sul piano…