La Lega Serie A ha confermato la partita, la Juventus la sua presenza in campo e il Napoli… C’è da chiedersi che cosa ci sia in gioco, se il campionato o la salute. E poi domandarselo di nuovo: cos’è più importante?
La Fiorentina rimane al palo, come il pallone (probabilmente l’ultimo in maglia viola) colpito da Federico Chiesa al respiro conclusivo di una partita spenta.
La nostra carovana di lusso è pronta a ripartire, da To ci spostiamo in direzione di Mi, alla scoperta del Mi-To, la scala del calcio, lo stadio Giuseppe Meazza di San Siro.
Da una delle regioni più magiche dell’Argentina, la Patagonia, a Roma, un viaggio che ha portato Cristian Ledesma a essere uno degli ultimi registi puri del nostro calcio. Dai primi passi in patria all’arrivo al Lecce fino alla Lazio, squadra a cui il centrocampista ha legato il proprio nome diventandone una bandiera. Ai nostri microfoni si è raccontato l’ex centrocampista biancoceleste, rievocando le tappe più significative della sua carriera da calciatore.
Il calcio è un pretesto.
Per raccontare storie, per alzarsi in piedi sui seggiolini di uno stadio e gridare a gran voce. Il calcio è quello che c’è nell’attimo prima di un gol importante. L’ansia prima del fischio d’inizio e le lacrime dopo aver alzato al cielo una coppa.